Le Moto
Le mie moto Passate e vissute Cagiva 125 SST Yamaha XZ 550 Moto Guzzi I-Convert 1000 Suzuki GS500E Suzuki GS550E Aprilia Pegaso 650 La moto Moto Guzzi Breva 750   Essere motociclista oggi è sempre più difficile! Si è persa la cultura della moto come mezzo di trasporto. Oggi la moto viene vista come mezzo di divertimento o come pagliativo per il traffico. Solitamente alla guida di un mezzo biciclo vediamo una automobilista, che spesso si muove a bordo di mastodotici scooter, è la rovina assoluta del traffico inarrestabili nel loro perenne tentativo di uccidersi pur di guadagnare qualche seconodo sui tempi di percorrenza casa-lavoro. Mi piace pensare che prima o poi si tornerà a pensare che "... la moto sia una valida alternativa all'automobile per muoversi e viaggiare". Pemsate sia troppo romantico? Nella mia carriera su due ruote ho avuto svariati mezzi, ma la mia anima è sempre stata guzzista. Ora sono un felice proprietario di una Breva 750 che potrebbe essere la mia moto fino alla pensione, o forse no. Sto già guardando all'850. LOL Ogni moto che ho avuto mi ha insegnato qualche cosa. Ecco una sorta di spigulatura delle mie esperienze. MotoBLOG   Cagiva - 125 SST: Due tempi, che pacchia, il motore l'ho smontato e rsmontato all'infinito. Facendo anche disastri notevoli, come la rottura dei prigioneri della testa. Ma la mettevo in moto anche senza benzina. Yamaha - ZX 550: Mia prima moto a cardano. Guidare con il cardano è un altro paio di maniche rispetto alla catena. Soprattutto impari a non molalre il gas di colpo. Moto Guzzi - I-Convert 1000: Sempre cardano ma con il cambio automatico. La moto più comoda che abbia mai avuto. Imparare ad usare il fremo per correggere la velocità senza mollare il gass è stata una pacchia. Suzuki - GS500E: Bruciato il motorino di avvimaneto, per più di quattro mesi avvimento a spinta. Alla fine la mettevo in moto in meno di un metro. Suzuki - GS550E: Unica mia moto con l'accendisigari. Installato dal precedente proprietario che l'aveva recuperato da una Fiat Uno. La cosa mi ha sempre fatto molto ridere. Aprilia - Pegaso 650: Giungere ad un enduro stradale dopo una vita vuole dire reimparare a fare le curve. Decisamente non è stata la mia moto. Ma devo dire che sono riuscito a stare in piedi in un paio di situazioni molto critiche, il che mi ha giovato molto come autostima motociclilstica. Moto Guzzi - Breva 750: La moto delle cadute. Non sono mai caduto tanto come con questa moto. Troppo leggera di sterzo. Io, abituato a moto che erano dei legni con questa moto mi sembra di essere in bicicletta.