Il motoBLOG

Perché scrivere un blog?
Percé non avevo niente da fare.
Infilate il casco che si parteeeeeeeeeeeeeeeeee!


26 agosto 2009
Questo blog è praticamente inattivo. Oggi ho provato a cambiare pressione delle gomme. Con le nuove gomme Metzeler non mi trovo benissimo. Troppo morbide. Ora ho 2 davanti e 2,6 dietro.

24 agosto 2006
Io ho aperto l'occhio alle 6:59 in attesa della sveglia delle 7:03 e la mia atenzione è stata distratta dal rombar di tuoni in lontananza.
Ieri il centro geofisico prealpino aveva previsto piogge anche alla mattina.
Mi alzo, doccia, esco su terrazzo e ... non piove, di fornte a me il nero assoluto, sembravano le nuvole tempestose del biblico giudizio universale. Ma non piove! Che culo!
Preparo colazione e scendo in garage a prendere i sopracalzoni per la pioggia. Un tichettio sulla mia testa, guardo in alto comincia a piovere goccioloni che senbrano olive. Guardo verso est, vedo la fine delle nuvole.
"Sbrigati Diego che forse riesci ad anticipare il temporale"
Mi preparo, infilo 15 euro in tasca, per far benzina, e parto. Piove a rosc come dicono da queste parti.
Scrosci cher lasciano sulla strada quel bel velo d'acqua che ti fa pensare di essere su un canotto e non su una moto.
Devo fare benzina, mi fermerò al benzinaio sotto casa, questo è il piano.
"Maledetto me che non ho fatto benzina ieri sera. E piove pure di brutto! Forse è meglio scappare dal temporale e fare benzina a Besana!"
Arrivo dal benzinaio, ho già i guanti fradici. Un pirla sta con una macchina dalla parte asciutta del distributore.
Io dall'altra parte prendo acqua a secchiate. Faccio 15 euro pago e riparto.
Sebra notte e ho la visisera appannata.
Trovo subito una vecchia panda rossa sul mio cammino che viaggia lentissima e continua a frenare senza motivo. Purtroppo il traffico contrario non mi permette di superarla e passo il tempo a lancare maledizioni all'utista. Ora sono in discesa verso Missaggia e comincia a sentire delle sassate sulle gambe.
"Pure la grandine, spero che il tizio si levi di torno"
Per fortuna alla rotonda di Missaggio il tizio con la panda gira. Bene apro gas, la nebbia se ne va e comicio a sentirmi più a mio agio.
Ora mi infastidiscono solo il perlage sulla visiera provocato dai fari delle macchine che incrocio. Ma davanti a me, verso sud, vedo la fine delle nuvole.
Sono quasi al Tricudai e il fastidioso ticchettio dei goccioloni mi ha lasciato, la strada è bagnata, vedo la pioggia nei fari delle macchine che mi incrociano.
"È una normale pioggia, il batiron è passato, spero!"
Sto per imboccare la tangenziale sotto un nuovo scroscio. Non capisco cosa combinino le macchine davanti a me. Non riesco a vedere chiaramente la strada, il canotto continua a fendre i flutti.
"E levatevi di torno, si può saper cosa state combinando"
Tre auto si fermano sul ciglio della strada, un altra non capisco se voglia imboccare la corsia di sorpasso o qeulla normale. Passo sotto un cavalcavia, un po' di luce! Mi rimetto a fare velocià ora il giorno mi viene in contro.
Vedo chiaramente la fine delle nuvole e c'è più luce sulla strda.
"Sembrta che piova nache meno. Speriamo"
Sono ormai in prossimità dello svincolo di Vimercate sud, esco dalla tangenziale per puntare sull'uffico.
La strada sembra asciuta, è solo un po' maculata ma niente di più. Nel fare lo svincolo mi trovo rivolto a nord.
"Che nero, ma ora ne sono fuori."
Gli ultimi Km verso l'ufficio sono in surplace. Arrivo, parchegio e gondante mi avvio alla mia scrivania.
"Ora scirvo due righecosì, mi si prirendono le dita dall'inzuppamento."

Ultima modifica: giovedì 27 agosto 2009 Su A casa