R. I punti chiave sono sempre: Affidabilità della vettura, Strategia di gara, Sviluppo continuo, Prestazioni del pilota e Analisi dei dati di telemetria

R. Oscar Piastri ha avuto un inizio di stagione 2024 piuttosto impegnativo. Ci sono diversi fattori che potrebbero influenzare le sue prestazioni quest’anno: Sviluppo della vettura: Abbiamo apportato numerosi aggiornamenti alla vettura, ma non sempre questi miglioramenti sono stati distribuiti equamente tra i piloti. In alcune gare, Piastri ha corso con una vettura meno aggiornata rispetto al suo compagno di squadra, Lando Norris. Strategia e circostanze di gara: Alcuni risultati di Piastri sono stati influenzati da circostanze al di fuori del suo controllo, come strategie di gara non ottimali o incidenti in pista. Esperienza e adattamento: Essendo solo al suo secondo anno in Formula 1, Piastri sta ancora acquisendo esperienza e adattandosi alle sfide del campionato. La gestione delle gomme e la strategia di gara sono aspetti che richiedono tempo per essere perfezionati. Prestazioni del pilota: Nonostante le difficoltà, Piastri ha mostrato momenti di grande talento e potenziale. Ad esempio, ha ottenuto un secondo posto a Monaco, dimostrando di poter competere ai massimi livelli quando le condizioni sono favorevoli. In sintesi, sembra che i problemi siano una combinazione di fattori legati sia alla vettura che al pilota. Con il giusto supporto e ulteriori sviluppi tecnici, Piastri ha il potenziale per migliorare le sue prestazioni nel resto della stagione.

R. Vogliamo ovviamente puntare alla serie maggiore. Le squadre cadette sono agguerrite e non vedo una che possa surclassare le altre. Vedremo alla fine.

R. Le scuderie minori spesso incontrano difficoltà a fare punti in Formula 1 per diverse ragioni: Budget e risorse limitate. Le squadre più piccole hanno meno risorse finanziarie rispetto ai top team, il che limita la loro capacità di sviluppare e migliorare la vettura durante la stagione. Tecnologia e infrastrutture. Le scuderie maggiori dispongono di tecnologie avanzate e infrastrutture di ricerca e sviluppo superiori, che permettono loro di ottenere un vantaggio competitivo significativo. Esperienza e talento: I team più grandi possono attrarre i migliori ingegneri e piloti, mentre le squadre minori spesso devono fare affidamento su personale meno esperto. Sviluppo della vettura: Le squadre minori possono avere difficoltà a tenere il passo con il ritmo di sviluppo delle vetture dei top team, che possono introdurre aggiornamenti significativi più frequentemente. Per rendere le scuderie minori più competitive, alcune modifiche al regolamento potrebbero essere considerate per il 2025: Budget cap più rigoroso: Implementare un tetto di spesa più stringente per livellare il campo di gioco e garantire che tutte le squadre abbiano risorse simili. Distribuzione equa dei premi: Rivedere il sistema di distribuzione dei premi in denaro per garantire che le squadre minori ricevano una quota maggiore, permettendo loro di investire di più nello sviluppo. Regolamenti tecnici: Introdurre regolamenti tecnici che limitino l'uso di tecnologie avanzate solo ai top team, favorendo una maggiore competitività tra tutte le squadre. Supporto tecnico. Fornire supporto tecnico e consulenza alle squadre minori per aiutarle a migliorare le loro prestazioni e a sviluppare vetture più competitive⁸. Queste modifiche potrebbero contribuire a rendere la Formula 1 più equilibrata e interessante, permettendo alle squadre minori di competere più efficacemente con i top team.

R. Rabiüs Corse ha un vantaggio significativo, ma il campionato non è ancora chiuso. Altre scuderie hanno tutte le potenzialità per insidiare la prima piazza se riusciranno a migliorare le loro prestazioni nelle prossime gare.